Ciò che la scimmia imparò dal serpente

No. 46 (PSW 11, p.125-126)

Una giovane scimmia studiò a lungo e non riuscì a scoprire cosa fosse l’umiltà. Finalmente trovò un serpente che strisciava sulla pancia e disse a sua madre: "Dover serpeggiare per la vita senza mani e piedi, deve essere questa l’umiltà."


Il buon giovane non sapeva con che facilità e a che altezza il serpente potesse elevare la testa e come riuscisse a piegare il suo corpo formando una schiena di cammello per prepararsi ai salti di forza, con i quali attaccare in modo letale non solo deboli scimmie ma anche animali più forti per riempire lo stomaco del suo corpo strisciante. Che nessuno creda che chi mentre striscia diventa invisibile con gusto e facilità, possa essere umile.